Scambiatori a piastre ispezionabili
Principi di funzionamento
I fluidi coinvolti nel processo di scambio termico entrano nello scambiatore attraverso le connessioni poste sul piastrone iniziale. I fluidi, nello scambiatore, circolano nei canali definiti dalla particolare configurazione delle guarnizioni che, nello stesso tempo, ne garantiscono la separazione.
Lo scambio termico avviene attraverso le piastre con cui entrambi i fluidi sono a contatto. La particolare corrugazione delle piastre, aumentando la turbolenza dei fluidi, permette di ottenere la massima efficienza e di ottimizzare le perdite di carico.
Caratteristiche
- Dimensioni ridotte.
- Alta flessibilità offerta dal sistema modulare: si possono aggiungere o togliere piastre per adeguare lo scambiatore alla potenza termica richiesta.
- Facile da pulire.
- Bassi costi di installazione e manutenzione.
- Elevata efficienza termica specifica.
- Eccellente resistenza alla corrosione.
- Basso fattore di sporcamento favorito dalle turbolenze.
- Guarnizioni non incollate.
Impieghi tipici
- Recuperi termici (energia).
- Raffreddamento acqua motore.
- Riscaldamento piscine.
- Riscaldamento acqua sanitaria.
- Nei settori: oleodinamico, cogenerazione, navale, tessile, chimico, farmaceutico.